San Francisco Della Vigna è una chiesa che vi lascerà senza parole.
Qui è possibile vedere l'esperienza di molti artisti.
Scultori, pittori e, naturalmente, quella meraviglia architettonica che è questa chiesa.
Scopriamo insieme questo luogo!
San Francisco Della Vigna: riassunto dell'articolo
La storia di San Francisco Della Vigna
Questa chiesa si trova nel luogo in cui, secondo la tradizione, San Marco fu scacciato da una tempesta mentre tornava da Aquileia. Lì, un angelo gli disse che la Laguna sarebbe stata il suo luogo di riposo. La chiesa medievale originaria fu costruita dai Francescani nel 1253, sul sito dell'omonima chiesa. il sito di una cappella in un vigneto. Questa chiesa è oggi visibile solo sulla mappa della città di Barbari. Alcune fonti sostengono che questa piccola cappella originaria sia sopravvissuta fino al 1810.
Appena posata la prima pietra il 15 agosto 1534, il doge Andrea Gritti promosse una ricostruzione con l'obiettivo di rivitalizzare l'area. I lavori furono praticamente ultimati alla fine del 1554, anche se la consacrazione non ebbe luogo fino al 1582.
Quando Gritti morì nel 1538, fu sepolto vicino all'altare maggiore. Il suo posto fu preso nel 1560 da Giovanni Grimini, che pagò Andrea Palladio per una facciata in pietra d'Istria, dato che il progetto del Sansovino era ormai considerato antiquato. Fu la prima commissione ecclesiastica portata a termine da Palladio, eretto nel 1568.
Godetevi i magnifici interni
L'interno è a croce latina, a navata unica e senza navate laterali, ma con profonde cappelle laterali. L'interno è armonioso e semplicemente piacevole. Si potrebbe leggere che lo stesso Sansovino, influenzato dall'amico Tiziano, progettò la chiesa per riflettono le proprietà mistiche del numero sette.
La volta a botte non presenta la cupola prevista dal Sansovino. Infatti, nessuno ne costruì mai una. La collocazione del coro dei monaci dietro l'altare fu una sua innovazione, poi adottata da Palladio. Interni e punti di forza artistici
Ai lati della navata si trovano cinque cappelle, alcune più decorate di altre, ma la maggior parte molto semplici, per far risaltare i colori delle loro pale d'altare. Nel XVI secolo, le chiese non avevano più schermi tra la navata e il presbiterio. La prima cappella a sinistra presenta una raffinata decorazione ad affresco di Battista Franco, con l'Adorazione dei Magi sull'altare di Federico Zuccari.
La terza a sinistra è una scatola di marmo bianco lucido con molti intagli e alcune figure trompe-l'oeil in pendant del Tiepolo. Il soffitto, che sembra anch'esso opera del Tiepolo, è in realtà di Girolamo Pellegrini.
Una cappella d'eccezione a San Francisco Della Vigna
La Cappella Giustiniana, quinta a sinistra, contiene la Madonna con Bambino di Paolo Veronese in trono con il giovane Giovanni Battista e i Santi Caterina e Antonio Abate. Si tratta della sua prima grande commissione a Venezia, dipinta intorno al 1551, quattro anni prima del suo trasferimento qui. La sua struttura piramidale e asimmetrica mostra l'influenza della pala pesarese di Tiziano sui Frari.
La cappella dei Priuli, nel transetto sinistro, contiene la pietra dove Santa Giustina si inginocchiò per il martirio, nella parete destra, e in una teca il corpo di Santa Cristina, martirizzata all'età di 13 anni nel 297. La pietra e le reliquie furono portate qui dalla chiesa di Santa Giustina quando questa fu soppressa nel 1810.
Quali sono gli orari di apertura di San Francisco Della Vigna?
È possibile visitare il sito tutto l'anno:
- Dalle 10.00 alle 12.30.
- Dalle 15.00 alle 19.15
Una visita a San Francisco Della Vigna è un'esperienza unica in un ambiente unico. viaggio a Venezia. Qui potrete ammirare le numerose opere d'arte esposte. Potrete anche trascorrere un po' di tempo tranquillo lontano dalle strade trafficate di Venezia. Cosa vi serve godetevi una pausa durante il viaggio!
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