A pochi passi di distanza Rialtosi trova la Scala Contarini del Bovolo.
Un tempo era di proprietà della potente famiglia patrizia Contarini del ramo di San Paternian.
Nel XIV secolo ebbe addirittura l'onore di aver dato un doge alla Serenissima.
Fu uno dei discendenti di questa famiglia, Pietro Contarini, a decorare il suo palazzo con questa splendida scala verso la fine del XV secolo.
Scopriamo insieme qualcosa di più su questo luogo!
Scala Contarini del Bovolo: riassunto dell'articolo
Cosa aspettarsi durante la visita alla Scala del Bovolo.
Non solo vi sembrerà di entrare nella storia di Venezia, ma quando raggiungerete la terrazza panoramica, avrete una vista a 360° della città (nelle giornate limpide), si possono persino vedere le Dolomiti in lontananza!).
Una volta raggiunta la loggia al secondo piano, si può visitare la sala del Tintoretto, che ospita alcuni esempi di arte figurativa veneziana. tra il XVI e il XVIII secolo. Tra questi, il bozzetto del Paradiso di Tintoretto, la cui tela è visibile a Palazzo Ducale.
Questa incredibile costruzione è opera di Giovanni Candi, architetto e falegname veneto, che ha realizzato la scala a chiocciola composta da 80 gradini monolitici avvitati in senso antiorario in un cilindro con pareti alte 26 metri.
La scala si sviluppa su quattro piani in mattoni e pietra d'Istria e, essendo attraversata da archi, appare insolitamente ariosa, con uno stile indefinito che passa dal gotico, attraverso ricordi veneziani, bizantini e rinascimentali, sotto l'influenza degli artisti toscani giunti a Venezia.
La storia della scala Contarini del Bovolo
Diamo un'occhiata più da vicino alla Scala Contarini del Bovolo: qual è la sua storia?
Abbiamo appena detto che Pietro Contarini ha decorato la sua casa con questa torre cilindrica con belvedere a cupola. È difficile non fare un paragone tra ilScala Bovolo e la Torre di Pisa.
Sebbene una scala esterna non fosse di per sé una novità per l'epoca, sono le dimensioni e l'atmosfera particolare che emana questo monumento, dall'aspetto così eclettico e aggraziato, a renderlo unico.
Nel XIX secolo, il nuovo proprietario Arnaux di Marsiglia costruì la scala e l'edificio adiacente alla locanda "le Maltais". A partire dal 1849 divenne proprietà della Confrérie des Pauvres de Saint-Luc, e da lì all'IRE, che si occupò del suo recupero. delle opere esposte nella sala del Tintoretto.
Oggi l'edificio ispira molte persone. Infatti, questa scala esterna è stata utilizzata da Orsons Welles come ambientazione per il suo Otello? Un vero Un tesoro nascosto di Venezia che merita di essere trovato.
Scala Contarini del Bovolo: quanto costa una visita?
Per visitare il sito è necessario un biglietto d'ingresso. Fortunatamente i prezzi non sono molto alti. Si può prevedere di pagare :
- 7 € per adulto
- 6 € per persone di età compresa tra i 12 e i 26 anni e oltre i 65 anni
I bambini sotto i 12 anni sono ammessi gratuitamente.
Quali sono gli orari di visita?
Gli orari di visita della Scala del Bovolo sono i seguenti:
- Dalle 10.00 alle 18.00. (l'ultimo ingresso e la biglietteria chiudono alle 17.30).
È aperto tutti i giorni dell'anno, con poche eccezioni:
- 1 gennaio
- 15 agosto
- 1 novembre
- 25 e 26 dicembre
Al di fuori dei normali orari di apertura, vale la pena di tenere d'occhio il calendario degli eventi serali che si svolgono in loco. Un'occasione unica per scoprire un luogo affascinante al tramonto!
Se avete un po' di tempo a disposizione, vi consiglio di visitare la Scala Contarini del Bovolo. Questo luogo magico e senza tempo vi colpirà per tutta la durata della vostra visita.
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