Se andate a Venezia, probabilmente vorrete visitare la Chiesa di San Pietro. Carmini.
Questo piccolo luogo nascosto nel cuore della città è molto popolare.
Tuttavia, pochi turisti visitano il sito.
Oggi vi parlerò di questo luogo eccezionale.
Carmini: riassunto dell'articolo
La chiesa dei Carmini: in breve
Nella seconda metà del 1200, un gruppo di frati carmelitani arrivò e si stabilì a Venezia.
L'area urbana su cui è stato costruito il nuovo complesso conventuale dei Carmini si trovava alla fine di Campo Santa Margherita.
La chiesa era dedicata a Santa Maria Assunta. In seguito fu chiamata del Carmelo o dei Carmini. Sembra che sia stata costruita a partire dal 1280 e che fosse molto più piccola in dimensioni e in altezza rispetto a quella attuale.
Le modifiche e gli ampliamenti sono stati eseguiti molto più tardi, proprio alla fine del XVII secolo.
Intorno al 1290, l'edificio doveva essere in grado di ospitare le funzioni religiose, dato che in quell'anno Papa Nicola IV concesse un'indulgenza speciale.
Il modello generale era quello comune a tutte le chiese dei cosiddetti ordini mendicanti, dove la povertà e la semplicità dovevano essere i segni della devozione. Non aspettatevi quindi di vedere importanti incisioni sulla struttura esterna. La parola d'ordine è infatti semplicità e si è deciso di dare alla chiesa un design il più possibile morbido.
Cosa si può vedere all'interno della chiesa dei Carmini?
I restanti elementi di questo edificio sono gli archi in mattoni della navata.
L'interno ha una pianta basilicale a tre navate, con colonne in pietra d'Istria e capitelli a cesto rovesciato in stile primo gotico.
A partire dal 1507 iniziarono importanti lavori di ristrutturazione che culminarono nella costruzione di un nuovo edificio. alterare radicalmente l'aspetto originale della chiesa.
I tre interventi sono stati :
- la costruzione di un nuovo presbiterio, caratterizzato da tre absidi poligonali
- Ampliamento dell'altezza dell'intera navata centrale e installazione di grandi finestre. hanno reso l'ambiente molto più luminoso.
- La trasformazione della facciata dall'originaria forma gotica a quella rinascimentale, caratterizzata in alto da un frontone centrale semicircolare e da un coronamento a quarto di cerchio sui lati.
Un ampliamento con cappelle absidali
Le cappelle absidali furono innestate nel nuovo spazio del transetto, ampliato dal presbiterio in linea con la navata principale, il tutto in stile rinascimentale con pilastri a più ordini. da cui si innalzano i grandi archi semicircolari del transetto.
L'opera è attribuita a Giovanni di Antonio Buora, architetto e scultore di Lugano. Buora fu discepolo di Pietro Lombardo e rimase attivo a Venezia fino alla sua morte, avvenuta nel 1513.
Gli altari furono ricostruiti nel Seicento e decorati con pregevoli pale come l'Adorazione dei Magi di Cima da Conegliano (1509), il San Nicolò con angeli di Lorenzo Lotto (1529) e la Presentazione di Gesù al Tempio di Jacopo Tintoretto (1543).
L'abside centrale con l'altare maggiore, costruito nel 1663, presenta preziosi stalli in legno su pareti decorate con teste di santi. in bassorilievo scolpito da Antonio Raffaelli (1668).
Quali sono gli orari di apertura della chiesa dei Carmini?
È possibile visitare questa magnifica chiesa:
- Dal 1° aprile al 31 ottobre: da lunedì a domenica dalle 11.00 alle 17.00.
- Dal 1° novembre al 31 marzo: da lunedì a domenica dalle 11.00 alle 16.00.
Quanto costa l'ammissione?
Per visitare questo sito, è necessario :
- 5 euro per adulto
- 4 euro per gli studenti sotto i 18 anni
La sede è completamente gratuita per i bambini sotto i 6 anni.
La chiesa dei Carmini è un luogo interessante da visitare. Durante la vostra viaggio a VeneziaSe avete un po' di tempo dopo aver visto i monumenti più importanti della città, questo è il posto giusto. Potrete scoprire opere e sculture interessanti.
Cosa si può fare a Venezia in 1 giorno, 2 giorni, 3 giorni, 5 giorni o una settimana?
Qualunque sia la durata del vostro soggiorno, scaricate la mia guida speciale su Venezia.
È gratuito e in formato PDF.
Tutto ciò che dovete fare è dirmi qui sotto a quale indirizzo e-mail desiderate riceverlo.
EDIT: non riesci a inserire la tua email?
Fai il quiz in cima a questo articolo e potrai registrare il tuo indirizzo e-mail per ricevere la guida speciale di Venezia!
Lascia un commento