La Fondazione Guggenheim di Venezia è uno dei più grandi musei della città.
Sarebbe un peccato perdersi una visita qui.
Oggi vorrei parlarvi di questo museo.
Fondazione Guggenheim a Venezia: riassunto dell'articolo
- La Fondazione Guggenheim a Venezia: in sintesi
- Perché Peggy Guggenheim ha deciso di trasferirsi a Venezia?
- Qual è il quadro più rappresentativo della vita di Peggy Guggenheim?
- Quali sono i segreti di "Alchimia", uno dei dipinti più misteriosi della Fondazione?
- Quali sono gli orari di apertura del locale?
- Quanto costa la quota di iscrizione?
La Fondazione Guggenheim a Venezia: in sintesi
Il Museo Peggy Guggenheim sulla Canal Grande (Quartiere Dorsoduro) è senza dubbio una tappa obbligata. La Collezione Guggenheim, ospitata nel palazzo settecentesco di Ca' Venier dei Leoni, è infatti uno dei musei veneziani più visitati, con una collezione che abbraccia una vasta gamma di generi, dal surrealismo al cubismo e all'espressionismo astratto.
È anche il luogo in cui Peggy Guggenheim conservava le opere che collezionava. Infine, il museo è anche conosciuto come il luogo in cui Peggy Guggenheim visse dal 1949 al 1979, anno della sua morte.
Perché Peggy Guggenheim ha deciso di trasferirsi a Venezia?
Nel 1942, Peggy aprì una galleria a New York chiamata "Art of This Century", incentrata sulla sua collezione di artisti surrealisti, cubisti e astratti, su mostre temporanee di importanti artisti europei e sulla promozione di giovani artisti americani come Rothko, Hare, Pollock e molti altri.
Tuttavia, Peggy ha sempre amato l'Europa. Amava il "Vecchio Continente" e sapeva che era solo questione di tempo prima di arrivarci. Una volta finita la guerra, poté realizzare il suo sogno. Ancora attratta da Venezia, si sentiva che potesse godere di una sorta di felice solitudine in una città dove nulla può essere normale. Un luogo perfetto per stabilirsi.
Qual è il quadro più rappresentativo della vita di Peggy Guggenheim?
Uno dei dipinti più rappresentativi è certamente un capolavoro di Max Ernst. Un esempio è il suo famoso "Abito da sposa", dipinto nel 1940. Il pittore surrealista era il secondo marito di Peggy Guggenheim. Peggy e Max si sposarono nel 1941, dopo essere fuggiti dalla Francia negli Stati Uniti, anche se generalmente si pensa che il matrimonio sia avvenuto nel 1941. La figura del dipinto è l'amante di Max Ernst, Leonora Carrington.
Ogni opera della Collezione Guggenheim, da Mondrian a Chagall, Brancusi, Pollock, Picasso, De Chirico, Magritte, Fontana, Kandinsky e molti altri, ci racconta molto della vita di Peggy. Tuttavia, il suo impegno e la sua dedizione all'arte erano così grandi, che rimane nota come una delle più grandi figure artistiche della città.
Quali sono i segreti di "Alchimia", uno dei dipinti più misteriosi della Fondazione?
"Alchemy" è stato il primo dipinto di Pollock, nel 1947, con una tecnica innovativa nota come "dripping". Il restauro è durato un anno. È stato eseguito dall'Opificio delle Pietre dure di Firenze. Luciano Pensabene, curatore di Peggy Guggenheim, è stato il coordinatore degli studi e responsabile del restauro. ha pulito il tabellone con la sua squadra.
Durante il restauro sono stati svelati molti dettagli sconosciuti. Il processo stesso è stato ampiamente documentato nella mostra tenutasi nel 2015. In loco era possibile accedere a video, riproduzioni 3D, touch screen e chioschi interattivi, arricchiti da documentazione originale ed elementi dell'opera di Pollock.
Prima del restauro, l'aspetto generale del dipinto era grigiastro. Tuttavia, è stato restaurato, il team di esperti ha riportato in vita 19 palette di colori In modo diverso, hanno anche scoperto che Alchemy non è un dipinto su tela, in quanto è stato creato assemblando una tovaglia sul telaio della madre di Pollock.
Nel frattempo, l'analisi al microscopio ha rivelato che la tecnica del dripping è tutt'altro che "casuale": Pollock non ha fatto gocciolare i colori sulla superficie quasi a caso, perché certi contrappunti e simmetrie non possono essere raggiunti senza una sorta di pianificazione.
Quali sono gli orari di apertura del locale?
È inoltre possibile visitare la Fondazione Guggenheim a Venezia:
- Da mercoledì a lunedì dalle 10.00 alle 18.00.
Quanto costa la quota di iscrizione?
Per visitare il sito, è necessario :
- 16 € per adulto
- 9 € per gli under 25
- gratuito per i bambini sotto i 10 anni
La Fondazione Guggenheim di Venezia è uno dei musei da non perdere a Venezia. Qui scoprirete molte opere di diversi maestri che hanno lasciato il segno nella loro epoca. Abbastanza da rendere un viaggio nel tempo e nell'arte.
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